La guida definitiva per i backpacker in Europa
L’Europa è un paradiso per i viaggiatori con lo zaino in spalla: città vivaci, spiagge incontaminate e parchi nazionali impressionanti fanno sì che i viaggiatori ritornino. Il clima misto del continente la rende una destinazione ideale per tutto l’anno, sia che si tratti di un’estate assolata o di un inverno nevoso. Per non parlare del suo affidabile sistema di transito che rende il passaggio da un Paese all’altro un gioco da ragazzi.
Tuttavia, ci sono molte cose da considerare prima di un tour in Europa. La sua meraviglia sta nella sua diversità, ma questo significa che ci sono molte decisioni da prendere. Andare da soli? O magari fare un tour con i Roamies? Quali Paesi visiterete? Come vi muoverete? Per aiutarvi a prenderle, ecco la nostra guida completa all’Europa con lo zaino in spalla.
Contenuti
- Il momento migliore per visitare l’Europa
- Viaggiare in Europa
- Ostelli in Europa
- Quanto costa viaggiare in Europa?
- Luoghi da visitare in Europa
- Cultura e costumi europei
- Cibo europeo
- Consigli di viaggio per l’Europa
Il momento migliore per visitare l’Europa
Dalla Spagna assolata ai climi spesso più freddi della Scandinavia, il clima dell’Europa è vario e mutevole. Il periodo migliore per visitarla dipende dalla parte del continente in cui si è diretti e dalle esperienze che si vogliono fare.
Volete crogiolarvi su una spiaggia, visitare una città in fermento o andare alla ricerca della neve?
In generale, la maggior parte delle città europee è meglio esplorata nei mesi di aprile-maggio e settembre-ottobre. In genere, questi mesi offrono il miglior rapporto qualità-prezzo e le temperature più moderate, e anche le principali attrazioni turistiche sono un po’ più tranquille. In primavera il continente è al massimo della sua fioritura, con caleidoscopici campi di tulipani nei Paesi Bassi e prati di lavanda lilla in Provenza. Nei mesi successivi, i tappeti di fogliame autunnale colorano l’Europa di arancione e oro.
Le estati in città popolari come Barcellona e Roma, e persino a Praga e Budapest, possono essere davvero molto afose (le temperature superano spesso i 30°C). Se scegliete di viaggiare da giugno ad agosto, spalmatevi di crema solare, bevete molta acqua e non dimenticate il cappello.
In alternativa, andate a nord. Molte zone della Svezia, della Norvegia, della Finlandia e dell’Islanda godono di una luce quasi costante per tutta l’estate. Soprattutto in Islanda, il buio cala a malapena da maggio ad agosto, con il sole che tramonta per appena quattro ore o poco più. Questo significa temperature confortevoli di circa 15-20°C e maggiori possibilità di avvistare animali selvatici come balene e pulcinella di mare.
Alcune zone del continente possono essere assolutamente affascinanti anche in inverno. Se il vostro cuore è in cerca di una spedizione innevata, i Paesi nordici sono ancora una volta all’altezza della situazione. Con temperature che scendono sotto lo zero in alcune zone della Svezia, della Norvegia e della Finlandia, dovrete prepararvi con molti indumenti di lana invernali. Ma ne vale la pena per attività come slitte trainate da husky, motoslitte e la possibilità di scorgere l’inafferrabile aurora boreale.
Vale la pena di viaggiare anche per i luccicanti mercati festivi di città come Praga, Tallinn e Bucarest, che saranno molto più tranquilli delle loro controparti occidentali (quelli di Strasburgo, Monaco e Vienna, per esempio). Questi mercati iniziano generalmente a metà novembre o all’inizio di dicembre e si protraggono fino al nuovo anno.

Mercatino di Natale a Tallinn, Estonia
Ci sono molte altre festività e festival europei per i quali potete programmare i vostri viaggi. Praticamente ogni mese offre un motivo unico per esplorare qualche angolo del continente:
C’è il Carnevale di Venezia, poco prima della Quaresima, in cui migliaia di persone scendono per le strade della città con maschere elaborate e si divertono con feste e balli in maschera.
In Irlanda, i festeggiamenti di Dublino per il giorno di San Patrizio, il 17 marzo, sono leggendari – e a ragione. I festeggiamenti includono una parata e pub affollati, mentre i volti e i cappelli verdi abbondano.
Un po’ più tardi, in agosto, si tiene il Fringe Festival di Edimburgo: una tre settimane di commedie, teatro, musica, danza e altro ancora. Spesso coincide con la spagnola La Tomatina: un piccolo e bizzarro festival di fine estate in cui gli abitanti di Buñol, Valencia, si riempiono di pomodori.
I tedeschi amano la birra e non c’è momento migliore per assaporarla che in autunno, all’Oktoberfest di Monaco. Gli amanti della birra si allineano su panchine di legno in giganteschi tendoni della città bavarese, bevendo birra e mangiando Bratwurst.
Se siete appassionati di musica, c’è qualcosa anche per voi. Ci sono festival dedicati al jazz (si pensi al Jazz a Vienne in Francia a giugno/luglio), alla techno ( Sonus Festival in Croazia ad agosto), alla musica folk ( Green Man Festival in Galles, sempre ad agosto) e altri ancora. Un paio dei più apprezzati sono il Glastonbury Festival del Somerset, probabilmente il più famoso al mondo; Benicàssim, un vivace festival sulla costa spagnola che soddisfa un’ampia gamma di gusti musicali e l’EXIT festival della Serbia. Tra i precedenti headliner di quest’ultimo figurano grandi nomi come David Guetta e The Killers.
Ricordate però che per viaggiare in una di queste date è necessaria una pianificazione extra. A causa dei festeggiamenti, le camere e i ristoranti si prenotano rapidamente, i prezzi saranno più alti e tutto sarà molto più affollato, quindi tenetene conto prima di iniziare a comprare una nuova tenda.
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Viaggiare in Europa
Il sistema di trasporti europeo è ampio, affidabile e generalmente molto pulito e confortevole. Tuttavia, non è sempre facile per le tasche e può finire per inghiottire grosse fette del vostro budget se non lo pianificate in anticipo.
Il pass Interrail è un ottimo modo per visitare più Paesi in treno, e talvolta anche in autobus o in traghetto. In totale sono inclusi trenta Paesi e si possono seguire tantissimi itinerari diversi.
Innanzitutto, dovete scegliere tra una serie di pass: quello giusto per voi dipenderà dalla quantità di paesi che intendete visitare. Desiderate coprire il maggior numero di chilometri possibile o preferite conoscere una sola destinazione? Se è la prima, optate per l’Interrail Global Pass; se è la seconda, è meglio il One Country Pass.
Se avete 27 anni o meno, un Interrail Pass di un mese senza limitazioni vi costerà circa 470 sterline (se avete più di 27 anni, dovrete spendere circa 580 sterline). Per ridurre il costo, scegliete un pass con qualche limitazione in più: ad esempio, potreste optare per un pass che consente di viaggiare per 15 giorni nell’arco di un mese, pagando così circa 100 sterline in meno.

@robsdyer – Slovenia
L’itinerario da seguire, a seconda delle vostre possibilità di viaggio, dipende da voi, ma alcuni viaggi sono più popolari e Interrail offre alcuni itinerari già pianificati che potete seguire. Il loro “itinerario classico” si snoda da Amsterdam, nei Paesi Bassi, al lago di Bled, in Slovenia, toccando Berlino, Vienna, Budapest e altro ancora. Chi ha un budget limitato può optare per la “Shoestring Adventure”: un tour dell’Europa orientale che si estende da Cracovia, in Polonia, a Dubrovnik, in Croazia, passando per Bucarest, Sofia e Belgrado.
Per i viaggiatori provenienti dalle Americhe, Rail Europe, con sede negli Stati Uniti, è un altro ottimo fornitore. È possibile prenotare singoli viaggi con operatori come Eurostar o acquistare un pass ferroviario completo. Il primo parte da 60 dollari (per viaggiare in treno nella Scozia centrale), mentre il secondo parte da 91 dollari (e copre diversi Paesi dei Balcani).
Ma il treno non è l’unica opzione: l’autobus può essere un modo conveniente per spostarsi e al contempo ammirare alcuni degli epici paesaggi europei. Un pass Busabout vi offre la libertà e la flessibilità di viaggiare attraverso 38 destinazioni, salendo e scendendo a piacimento. Non solo potrete cambiare gratuitamente i vostri programmi di viaggio in Europa tutte le volte che vorrete, ma potrete anche godere di un’atmosfera socievole a bordo e potreste persino incontrare nuovi amici con cui viaggiare!
Eurolines riunisce servizi internazionali e nazionali e copre più di 50 destinazioni, tra cui punti nevralgici come Londra, Parigi e Berlino. I prezzi dipendono dalla stagione, quindi tenete d’occhio il loro sito web.
Anche se il sistema di trasporto pubblico europeo è un po’ difficile da gestire, un’auto a noleggio può darvi un po’ di libertà in più se volete davvero andare in giro per il mondo. Cartrawler propone una serie di offerte a seconda delle vostre esigenze. Ricordate, però, che a causa delle restrizioni di parcheggio in alcune città, avere un’auto durante la vostra avventura europea potrebbe essere più fastidioso di quanto valga. Se salite su un taxi, assicuratevi che sia segnalato e che il tassametro sia in funzione o che abbiate concordato un prezzo prima di partire per evitare di pagare troppo.
Oltre a raggiungere il continente, è raro che dobbiate viaggiare in aereo. Dato che l’aereo è spesso il mezzo di trasporto più costoso, vi consigliamo di pianificare i vostri viaggi via terra, se possibile. Se dovete fare un viaggio che richiede un volo (da Parigi a Stoccolma, per esempio), optate per un vettore economico per tenere sotto controllo i costi: compagnie aeree come Norwegian Air, Ryanair e EasyJet offrono voli davvero molto convenienti. L’aggiunta del bagaglio da stiva ai voli spesso fa lievitare il costo, quindi assicuratevi di controllare questo aspetto prima di prenotare.
Se tutte queste informazioni vi opprimono, o se semplicemente non siete dei pianificatori di viaggi naturali, perché non prenotare un tour in solitaria? I tour in Europa come Roamies hanno pianificato tutto per voi, COMPRESO il soggiorno nei migliori ostelli d’Europa. Tutto ciò che dovete fare è sedervi, rilassarvi e vivere il viaggio con lo zaino in spalla della vostra vita, facendovi amicizie garantite per tutta la vita.
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Ostelli in Europa
In Europa non mancano ostelli fantastici, adatti a tutti, dai viaggiatori solitari ai grandi gruppi di backpacking.
Ad Amsterdam ce ne sono alcuni tra i più stravaganti e le tariffe partono da appena 15 sterline (circa 17 euro) a notte per un dormitorio. Flying Pig è una delle catene più chiacchierate della città, con ostelli in centro, in centro e in riva al mare. Se volete essere nel cuore dell’azione, la posizione migliore è quella di Downtown: aspettatevi interni luminosi, un bar vivace e molti compagni di viaggio con cui fare amicizia.
Anche nelle città più costose, come Londra e Parigi, gli ostelli sono un’ottima scelta, e troverete molte opzioni adatte a budget ridotti. Il Wombat’s City Hostel di Londra è uno dei più eleganti della città, con un bar dalle pareti in mattoni e una comoda area lounge. Si trova nel quartiere londinese di Whitechapel, famoso per le sue brillanti gallerie e le fantastiche curry house. I prezzi per un letto nel dormitorio dipendono dalla stagione, ma si possono trovare per circa 20 sterline a notte.
Per un soggiorno ancora più economico, cercate su Clink78. Camere private, dormitori misti e femminili sono disponibili in questo palazzo di giustizia riconvertito nella zona centrale di Kings Cross. Qui sarete a breve distanza dall’Eurostar, che parte da Londra St Pancras, e potrete assicurarvi una notte in un dormitorio a partire da 17 sterline a notte. Probabilmente, però, non passerete molto tempo in camera, dato che il ClashBAR del seminterrato pulsa fino alle 2 del mattino.
A Parigi, la catena HipHopHostels è molto apprezzata e le sue accoglienti abitazioni si trovano in tutta la città. I prezzi partono da appena 13 sterline (14,50 euro) a notte, con location di spicco a Montmartre e nello storico Quartiere Latino. Parigi può essere una città molto costosa, quindi più riuscite a risparmiare sull’alloggio, meglio è.
Sebbene sia un po’ più ragionevole di Parigi e Londra, anche Roma può farvi spendere una bella somma, ma la sua pletora di ostelli puliti e confortevoli vi farà risparmiare qualche soldo. Generator Rome è considerato uno dei migliori. Con i suoi interni ultramoderni e il suo lounge boutique, questo ostello è uno dei più chic della città, ma questo si riflette a malapena nel prezzo, con un costo per notte che parte da circa 19 sterline (22 euro).

Ostello Generator Roma
Se avete puntato sulla Germania, anche le città di Berlino e Monaco sono un paradiso per gli ostelli. Il Circus Hostel a Mitte, Berlino (a partire da circa 18 sterline o 20 euro a notte) è uno dei migliori, con un microbirrificio in loco e un’abbondante colazione a buffet per iniziare una giornata di esplorazione.
A sud, anche Monaco merita la vostra attenzione. Se volete trovarvi nel bel mezzo dell’azione, il Jaeger’s Munich fa al caso vostro. Alla moda e accogliente, l’ostello si trova in una posizione centrale che si rivela decisamente utile durante l’autunno, quando i festeggiamenti dell’Oktoberfest si svolgono a soli 15 minuti a piedi. I prezzi sono a partire da 13 sterline (14,50 euro) a notte.
Pronti a iniziare la ricerca?
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Quanto costa viaggiare in Europa?
Viaggiare in Europa con lo zaino in spalla non deve per forza portare alla bancarotta: ci sono molti modi per contenere i costi dei vostri viaggi. Scegliere con cura le destinazioni da visitare, i luoghi in cui alloggiare, mangiare e bere, vi aiuterà a risparmiare un po’ di denaro.
Anche alcune delle città più costose d’Europa, come Londra e Stoccolma, possono essere esplorate a basso costo. Come regola generale di risparmio, evitate i luoghi turistici quando scegliete dove mangiare. Cenare in un ristorante nel bel mezzo di un centro turistico principale, come Leicester Square a Londra, vi farà spendere un bel po’ di sterline, ma se vi infilate in una strada secondaria avrete sicuramente un pasto a un prezzo migliore (e probabilmente sarà anche più gustoso).
Se vi trovate nel continente, cercate le trattorie nei sotterranei di Roma e i bar di tapas nei vicoli di Madrid per assaporare grandi sapori e piccoli prezzi. Anche i venditori di cibo di strada spesso servono deliziose prelibatezze locali a prezzi più bassi.
Vale la pena ricordare che molte delle principali attrazioni europee sono a ingresso gratuito: La National Gallery di Londra, il Louvre di Parigi (la prima domenica di ogni mese) e molte chiese ed edifici statali in tutto il continente.
Approfittate dei vari tour gratuiti a piedi nelle capitali e nelle grandi città europee. I tour della Nuova Europa di Sandeman guidano i gruppi attraverso città come Barcellona, Berlino, Londra, Lisbona, Copenaghen e molte altre.
Ovunque vi troviate in Europa, pensate bene all’alloggio e ai trasporti. Viaggiare in autobus è quasi sempre più economico che in treno o in aereo, mentre gli ostelli sono il posto più economico dove appendere il cappello. Quando vi trovate in una città, utilizzate i mezzi di trasporto pubblico; usare le metropolitane e gli autobus non solo è più economico che pagare i costosi taxi, ma può mostrarvi un altro lato di un luogo che altrimenti non potreste scoprire.
Un budget giornaliero specifico può dipendere da molte cose: in particolare, da quando e dove si viaggia in Europa. Se siete diretti a ovest, verso Parigi, probabilmente dovrete mettere da parte almeno 75 euro al giorno, soprattutto se avete intenzione di cenare fuori.
Se volete far viaggiare i vostri soldi il più lontano possibile, programmate la vostra fuga in modo da includere alcune destinazioni più economiche. Evitate la Scandinavia e l’Europa occidentale a favore di quella orientale: in paesi come l’Albania, l’Ungheria e la Repubblica Ceca avrete un rapporto qualità-prezzo molto più vantaggioso. A Praga, ad esempio, è possibile acquistare una pinta di birra a soli 1,50 euro (circa 38,50 corone ceche e 1,30 sterline). A Budapest, in Ungheria, 50 euro dovrebbero essere sufficienti per un pasto di tre portate per due persone, se si saltano le piazze principali.

Birra a Praga, Repubblica Ceca
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Luoghi da visitare in Europa
Qualunque cosa desideriate dai vostri viaggi, la troverete quasi sicuramente in Europa: spiagge bianche e polverose, gallerie d’arte di fama mondiale, montagne verdeggianti e strade storiche acciottolate: questo magnifico continente ha tutto in abbondanza.
Non è esagerato dire che le possibilità di viaggio sono infinite e che dovrete tornare più volte per sfruttare al meglio ciò che il continente ha da offrire. Ma, a seconda delle vostre preferenze, questa serie di itinerari europei da percorrere con lo zaino in spalla (basati su un viaggio di almeno tre settimane) e di idee di destinazioni, dovrebbe ispirarvi:
Per i grandi viaggiatori
Se le maggiori attrazioni dell’Europa sono in cima alla vostra lista di priorità, allora l’Ovest è la scelta migliore. Ogni capitale dell’Europa occidentale ha molto da offrire, ed è meglio trascorrere un periodo di tempo ampio in ognuna di esse piuttosto che correre troppo velocemente da una all’altra.
Iniziate da Londra, dove potrete ammirare Buckingham Palace, entrare e uscire dai numerosi musei gratuiti e ricaricarvi nei verdi parchi reali. Trascorrete qui almeno due giorni, meglio se di più, andando oltre il centro della città per esplorare quartieri più bizzarri come Shoreditch e Brixton per avere una prospettiva locale sulla città.
Dopo aver respirato il Big Smoke, salite sull’Eurostar e dirigetevi a Parigi. La capitale francese dovrebbe occupare altri tre giorni del vostro programma. Visitate le grandi attrazioni (la Torre Eiffel, il Louvre, il Sacro Cuore), naturalmente, ma trovate anche il tempo per passeggiare. Parigi sembra fatta apposta per il vagabondaggio, con vicoli acciottolati che si diramano da piazze animate e caffetterie tascabili dietro ogni angolo. I locali più alla moda li troverete nel quartiere di Canal Saint-Martin, a mangiare cibo di strada in riva al mare.
Poi, dirigetevi a nord-est verso la Germania: il treno è il modo più comodo e veloce per viaggiare. Se lo desiderate, fate una sosta a Bruxelles (per le cialde belghe) o ad Amsterdam (per i canali e gli eccentrici caffè), prima di proseguire verso Berlino.
Berlino è allo stesso tempo un focolaio di creatività contemporanea e un conservatore del passato. Per trovare la vostra dose di arte, visitate spazi all’avanguardia come il Centro di Belle Arti Contemporanee, oppure ammirate i murales della East Side Gallery, un’ampia sezione decorata del Muro di Berlino che è ufficialmente la galleria all’aperto più lunga del mondo.

@jeremias_182 – Galleria East Side, Berlino
Se è una giornata di pioggia (o anche se non lo è), dirigetevi verso l’Isola dei Musei. Questo complesso di cinque musei comprende l’Altes Museum, dedicato alla storia classica e antica, e il Pergamonmuseum, una delle principali istituzioni archeologiche del mondo.
Da qui, proseguite verso sud in direzione di Vienna, il gioiello più importante dell’Austria e la sua capitale. Ci sono pochi modi migliori per passare il tempo qui che in un caffè a mangiare una torta. A conduzione familiare, Hawelka è uno dei migliori. Assicuratevi di ordinare la Sachertorte, una torta al cioccolato ricoperta di marmellata di albicocche: vi assicuriamo che non ve ne pentirete. I buongustai non possono perdersi il Naschmarkt: un vivace mercato all’aperto che trabocca di prodotti ed è pieno di piccoli ristoranti che servono specialità locali.
Concludete il vostro viaggio in Italia. Potreste trascorrere settimane da soli, quindi scegliete le destinazioni in base alle vostre passioni e preferenze. Volete trovare la migliore pizza del Paese? Andate a Napoli. Sognate il mare? Percorrete la Costiera Amalfitana. Volete fare un salto indietro nel tempo? Perdetevi tra le antiche rovine di Roma.
Per chi visita Roma per la prima volta, Roma sarà probabilmente in cima alla lista delle cose da fare. Rivivete il passato al Colosseo, al Palatino e al Foro Romano (tutti e tre inclusi in un unico biglietto), prima di scendere sotto terra. Molti non sanno che il sottosuolo di Roma è pieno di tesori storici, dalle catacombe alle chiese antiche (gli strati aggiuntivi sotto la Basilica di San Clemente sono particolarmente impressionanti).
Tornate a terra in tempo per un aperitivo: la gradita tradizione di un drink prima di cena (come il vermouth o il Negroni) abbinato a formaggi locali, olive o frutta secca.
Vi sentite stanchi?
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L’Europa con pochi spiccioli
Se volete essere un po’ più gentili con il vostro portafoglio, concentrate i vostri viaggi su un tour dell’Europa centrale e orientale. Qui non solo troverete alcune delle migliori città europee, ma otterrete anche molto di più per i vostri soldi.
La prima tappa è Praga, nella Repubblica Ceca. Orientatevi con uno dei tour gratuiti a piedi che partono ogni giorno dalla Piazza della Città Vecchia, prima di partire alla scoperta della città. Prendete un trdelník – una specie di pasticcino a forma di imbuto ripieno di gelato – e non perdetevi il museo della birra: ripercorre la storia della produzione di birra in città e non solo e termina con una degustazione. Trovate anche il tempo di esplorare il quartiere studentesco di Žižkov, a sud-est della Città Vecchia, con i suoi negozi bohémien, gli spazi artistici e i numerosi pub.
La campagna della Repubblica Ceca è spesso trascurata, ma chi si avventura nel cortile del Paese sarà ricompensato da castelli fiabeschi, intricati sistemi di grotte, cascate scroscianti e catene montuose sconfinate. Il modo migliore per esplorare la natura selvaggia è noleggiare un’auto. Ritagliatevi del tempo, in particolare, per il Parco Nazionale della Svizzera Boema (a circa 2 ore di auto da Praga): è remoto, ma gli archi naturali, le foreste verdeggianti e le drammatiche rupi valgono il viaggio.
Dalla Repubblica Ceca, viaggiate verso est fino a Cracovia, in Polonia. Date un’occhiata all’architettura gotica della Città Vecchia, prima di rilassarvi nel quartiere di Kazimierz, con i suoi murales e il suo cibo di strada (adoriamo il camioncino degli hamburger verde brillante Streat Slow Food). Fate anche una gita di due ore ad Auschwitz-Birkenau, un ex campo di concentramento nazista, per una dose di storia che fa riflettere.

Centro storico – Cracovia, Polonia
Poi viaggiate verso Budapest, in Ungheria (l’autobus è la soluzione migliore per questa tappa del viaggio). Sentite lo stress del viaggio svanire mentre fate il bagno in uno dei tanti centri termali della città: Gellert è sicuramente il più grande, ma le Terme Széchenyi sono più grandi, con tre piscine all’aperto. Una volta tramontato il sole, recatevi in un bar in rovina: questi edifici abbandonati e in disuso, trasformati in stravaganti punti di ristoro, sono il fiore all’occhiello della città. Il migliore è il vasto Szimpla Kert, nel quartiere ebraico, il primo dei bar in rovina di Budapest. Aspettatevi mobili, opere d’arte e piante in abbondanza. Il preferito dai locali, il Racskert, un ex parcheggio, è un’altra scelta vivace.
L’ultima tappa è la Slovenia. Anche se la capitale Lubiana merita una visita, la vera attrazione è la campagna. Avrete sicuramente visto le fotografie dell’incontaminata Bled, con il suo castello, il lago e l’isolotto sormontato da una chiesa, ma è altrettanto bella di persona. I panorami mozzafiato si possono ammirare al meglio da un kayak sull’acqua.
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Le migliori destinazioni europee per sole, mare e sabbia
Gli amanti della spiaggia si rallegrino: in Europa ci sono molti luoghi di mare che possono essere inseriti in un viaggio.
Naturalmente c’è la Spagna. Se volete combinare una vacanza in città con una sosta in aereo, Barcellona dovrebbe essere in cima alla vostra lista. Ammirate i capolavori di Gaudí (da Park Güell alla Sagrada Familia), gustate le tapas a pranzo e poi fate una siesta sulla sabbia (ma assicuratevi di trovare un posto all’ombra e non dimenticate la crema solare). È improbabile che la vostra giornata in spiaggia venga interrotta dalla pioggia, poiché la città gode di oltre 300 giorni di sole all’anno. Ci piacciono queste probabilità!
Il Portogallo viene spesso trascurato a favore della costa spagnola, ma è un peccato. Lasciate perdere le affollate spiagge meridionali dell’Algarve (per quanto belle) per quelle del nord e del centro del Portogallo. Le acque possono essere un po’ più fredde, ma spiagge come quella di Moreiró sono più selvagge e spesso più tranquille di quelle del sud. Inoltre, c’è il vantaggio di essere più vicini all’affascinante città di Porto e a Lisbona, la capitale del Portogallo.

@natalie_campbell_ – Lisbona, Portogallo
Il giro delle isole in Croazia è un altro modo fantastico e rilassante per godersi un po’ di tempo in spiaggia. Dalla storica città di Dubrovnik, con il suo centro storico cinto da mura e la vivace spiaggia cittadina, potete salpare verso l’isola di Korčula, con i suoi edifici medievali e i suoi uliveti. Durante la navigazione, cercate calette rocciose e baie sabbiose appartate e, qualunque sia l’isola in cui finirete, ordinate il pescato del giorno per cena.
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Le migliori destinazioni europee per una fuga nordica
I paesi nordici (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia e Islanda) possono essere costosi ma, se avete un budget da spendere, vale la pena scoprire la magia del nord Europa.
A seconda che veniate in inverno o in estate, avrete un’esperienza drasticamente diversa. In inverno, abbracciate l’accogliente concetto di hygge nella colorata capitale danese, Copenaghen, o inseguite l’aurora boreale nelle selvagge Isole Faroe (assicuratevi di avere l’attrezzatura adeguata, perché le condizioni qui possono diventare piuttosto estreme).
In estate, la Svezia è una delizia. Uscite in acqua ed esplorate l’arcipelago di Stoccolma, che conta 30.000 isole (potete noleggiare i kayak da diversi fornitori in città), scorgendo lungo il percorso luminose capanne di pescatori.
Negli ultimi anni l’Islanda è diventata molto popolare e non è difficile capire perché. I suoi paesaggi ultraterreni, la ricca fauna selvatica e la capitale alla moda sono la ricetta perfetta per i viaggiatori avventurosi.

@dfesar – a caccia di cascate in Islanda
Fate base a Reykjavík: le principali attrazioni della città includono la chiesa Hallgrímskirkja a forma di razzo e (in estate) la spiaggia artificiale di Nauthólsvík. C’è anche un’ampia scelta di punti di ristoro attenti alla salute (ad esempio, la mensa GLÓ, che è vegetariana) e un gran numero di eccentrici locali notturni(Kaffibarinn è il posto giusto per essere visti).
Da qui si possono intraprendere escursioni verso le meraviglie naturali del Paese. Tra le mete più gettonate ci sono la Laguna Blu geotermica e il cosiddetto “Circolo d’Oro”, che si può esplorare con diverse visite guidate. Quest’ultimo comprende la suggestiva cascata di Gullfoss, il Grande Geysir e gli aspri paesaggi di pietra del Parco Nazionale di Þingvellir.
Per evitare la folla, concentrate i vostri viaggi più a ovest: la grotta di lava di Víðgelmir e il piccolo villaggio di Reykholt sono i punti salienti.
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I luoghi più sottovalutati d’Europa
C’è molto da vedere in Europa e questo significa inevitabilmente che alcune destinazioni brillanti passano inosservate. Ecco quattro luoghi poco apprezzati che dovreste inserire nel vostro itinerario.
Albania: le spiagge incontaminate, i sentieri panoramici e la capitale emergente (Tirana) sono solo alcuni dei motivi per dare una chance a questo Paese balcanico. Il sentiero che attraversa le aspre Montagne Maledette (non lasciatevi scoraggiare dal nome) è un percorso emozionante per gli escursionisti esperti.
Serbia: i serbi sanno come divertirsi. Belgrado è il luogo perfetto per i nottambuli e gli “splav” o club galleggianti sul fiume Sava sono il posto giusto dopo il tramonto. Anche Novi Sad, che è un centro studentesco, è ricca di bar e pub (il nostro preferito è il Martha’s Pub). La Serbia è ricca di siti storici, dai monasteri conservati alle chiese decorate.
Montenegro: Per un’esperienza di viaggio lenta, scegliete il Montenegro, un bolide dell’Adriatico. Il gioiello della sua sottovalutata corona è Kotor, una città montuosa con edifici in terracotta che si gettano verso la baia. Programmate anche una visita al Parco Nazionale del Durmitor: questo parco glaciale è ricco di laghi, boschi rigogliosi e percorsi escursionistici per principianti e temerari.
Estonia: La capitale Tallinn è nota per la sua birra a buon mercato e la sua vita notturna, ma preparatevi a rimanere affascinati dalle sue strade acciottolate e dai suoi caffè stravaganti. Avventuratevi un po’ più lontano e scoprirete che esplorare la campagna incantata dell’Estonia è come mettere piede in una favola.
Cultura e costumi europei
Politica europea
Per la maggior parte, l’Europa è un continente sicuro e stabile ed è improbabile che la politica influisca in modo significativo sui vostri viaggi. Un fattore significativo per i viaggiatori europei e internazionali è la “libertà di movimento”.
Molti dei Paesi che visiterete durante il vostro viaggio faranno parte dell’Unione Europea (UE): ciò significa che hanno molte leggi e accordi unificati, tra cui, per la maggior parte, la “libertà di circolazione”.
Attualmente l’UE conta 28 Stati membri e 26 Stati che fanno parte dello “spazio Shengen”: quest’ultimo significa che i residenti dell’UE, i viaggiatori d’affari e i turisti internazionali possono muoversi liberamente tra questi Paesi senza controlli di frontiera. Tra i Paesi che fanno parte dell’area Shengen ci sono le mete turistiche più ambite: Francia, Germania, Italia, Spagna e Grecia.
Ci sono anche diversi Paesi che fanno parte dell’area Shengen, ma che non fanno parte dell’UE: tra questi ci sono l’Islanda e la Norvegia. Se vi assicurate un visto per visitare un Paese dell’area Shengen, potete automaticamente viaggiare anche in altri Paesi dell’accordo.
Allo stesso modo, ci sono Paesi dell’Unione Europea che hanno scelto di non aderire all’accordo di Shengen: il Regno Unito e l’Irlanda, ad esempio. Ciò significa che i viaggiatori internazionali (anche quelli provenienti dall’Europa) saranno soggetti ad alcuni controlli di frontiera.
Tuttavia, nel giugno 2016, la Gran Bretagna ha votato per uscire dall’Unione europea e da allora la cosiddetta “Brexit” ha occupato molto spazio sui media e l’attenzione internazionale. I negoziati tra la Gran Bretagna e l’UE sono in corso (fino all’attuale data di uscita prevista per marzo 2019) e non è chiaro quale sarà l’accordo finale. Tuttavia, una volta completata l’uscita della Gran Bretagna dall’UE, è probabile che i turisti che visiteranno il Paese saranno soggetti a controlli più severi alle frontiere e potranno subire altre restrizioni.
Tra i Paesi europei che non fanno parte dell’UE figurano la Svizzera, l’Ucraina e la Turchia.
La Turchia ha vissuto tensioni politiche negli ultimi anni. Il fallito colpo di Stato del 2016 ha scatenato pericolosi conflitti di piazza e ci sono stati attacchi con armi da fuoco e bombe a Istanbul e Ankara. Attualmente il Foreign and Commonwealth Office (FCO) britannico sconsiglia tutti i viaggi in alcune parti del Paese, comprese le aree al confine con la Siria, e avverte dell’aumento del rischio di attacchi terroristici in altre aree, tra cui le città sopra citate. Tuttavia, ammettono che la maggior parte delle visite turistiche è “priva di problemi”. Se decidete di recarvi in Turchia, siate prudenti e aspettatevi una maggiore presenza di polizia.
L’FCO avverte anche del rischio di attacchi terroristici contro i Paesi occidentali, tra cui Francia, Germania, Svizzera e Belgio, anche se afferma che ogni anno un gran numero di visitatori attraversa questi Paesi senza problemi.
Altri recenti conflitti politici in Europa includono la “crisi catalana” (in parole povere, la richiesta di indipendenza della Catalogna dalla Spagna). Fortunatamente è improbabile che questo abbia un impatto sulla vostra visita in Spagna, a meno che il vostro viaggio non coincida con una grande manifestazione.
Cultura europea
Ogni Paese europeo ha un proprio patrimonio culturale, ed è proprio questa diversità che rende l’esplorazione del continente così piacevole.
Che siate alla ricerca degli originali di Van Gogh ad Amsterdam, che vogliate ondeggiare al ritmo della musica folk in un festival serbo, che vogliate ammirare l’architettura di Barcellona, famosa in tutto il mondo, o che vogliate ballare la musica techno in un club sotterraneo di Berlino, troverete un’attività culturale adatta alle vostre preferenze.

@oneweekin – La Sagrada Familia, Barcellona
La musica europea è il cuore pulsante del continente e ovunque andiate troverete una colonna sonora per il vostro viaggio. Le radici della storia musicale europea risiedono nel genere classico, da Bach a Beethoven, e molte città europee vantano teatri d’opera regali. La sala concerti Berliner Philharmonie, l’Opera di Stato di Vienna e l’Opera di Stato di Praga offrono biglietti a prezzi accessibili per vari spettacoli.
Se l’opera non fa per voi, ci sono molti altri modi per ballare al ritmo dell’Europa. La musica popolare offre uno sguardo alle storie del passato, soprattutto nell’Europa orientale. I festival sono uno dei modi migliori per sperimentare questa tradizione e i prezzi modici della maggior parte di essi saranno musica per le vostre orecchie. Cercate i biglietti per festival come le Giornate del Folklore di Praga e il Festival del Folklore di Jurjevanje in Slovenia.
Oltre a questo, l’Europa ha preso in prestito generi musicali da tutto il mondo e troverete concerti e festival dedicati al rock, al pop, all’heavy metal, alla techno, al jazz, all’Hip-Hop, all’R ‘n’ B e a tutto il resto. Tra i festival più importanti ricordiamo il Glastonbury in Inghilterra – un moderno jamboree di generi misti con grandi nomi di headliner provenienti da tutto il mondo – e, nell’Europa dell’Est, lo Sziget di Budapest, uno scatenato festival cittadino ricco di superstar musicali, arte e spettacoli teatrali.
Anche i grandi della letteratura sono presenti nella storia dell’Europa. C’è il Bardo d’Inghilterra, William Shakespeare; i poeti romantici John Keats e Percy Shelley; e il francese Marcel Proust, che ha scritto Alla ricerca del tempo perduto, un romanzo di formazione considerato uno dei migliori romanzi del XX secolo. Poi c’è l’influente drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, che fuggì dalla Germania nazista negli anni Trenta, e l’antico Omero, che scrisse i poemi epici Odissea e Iliade. L’elenco continua. Se i libri sono il vostro pallino, sarà un piacere addentrarsi nella storia letteraria dell’Europa: potete farlo nei musei di tutto il continente, dal Charles Dickens Museum di Londra alla Biblioteca Nazionale di Atene.
Anche alcune delle più grandi opere d’arte mai create provengono dall’Europa. Dalle sculture dell’antica Grecia e di Roma al design e alla fotografia contemporanei d’avanguardia, l’Europa è una delle principali destinazioni per gli amanti dell’arte. Che si viaggi a est o a ovest, a nord o a sud, si troverà una fiorente scena creativa.
Molti viaggiatori amanti dell’arte si recano al Louvre di Parigi per ammirare la Gioconda o a Firenze per ammirare il David di Michelangelo, ma le gallerie sotterranee, i murales di strada e gli studi degli artisti sono i luoghi in cui potrete scoprire la capacità creativa unica del continente. Cercatele da soli, sbirciando per le strade secondarie e prendendo i volantini nei caffè indipendenti. Per cominciare, la Kunstkraftwerk, una centrale elettrica trasformata in spazio artistico a Lipsia, in Germania, e la Underdog Gallery di Lisbona, che si concentra sull’arte contemporanea “di ispirazione urbana”, sono ottimi punti di partenza.
Per una sana dose di cultura europea che non faccia esplodere il vostro budget, date un’occhiata alle nostre 50 cose gratuite da fare in Europa.
Cibo europeo
In qualsiasi parte d’Europa vi troviate, non soffrirete di certo la fame. La cucina continentale viene spesso raggruppata, ma in realtà ogni singolo Paese ha un proprio indice di piatti deliziosi. Dalla pizza e dalla pasta che spaccano la pancia in Italia ai piatti a base di carne dell’Europa orientale, questo è un continente che vale la pena di assaggiare. Ecco alcuni piatti da non perdere:
In Gran Bretagna: Il cibo tradizionale britannico è sostanzioso e gratificante, ed è disponibile in porzioni abbondanti. Ci sono pochi piatti più genuinamente britannici del fish and chips. Il meglio è quando il pesce è croccante e la pastella è croccante: gustate il vostro pescato sulla costa con patatine fritte all’aceto e un po’ di piselli.
La domenica gli inglesi si dirigono verso il pub per un arrosto tradizionale e, sia che vi troviate in una grande città o in un piccolo paese, è facile che troviate una buona cena domenicale durante i vostri viaggi. Rifugiatevi in un pub accogliente e ordinate un succulento arrosto di manzo con tutti gli ingredienti, inzuppato di sugo denso e innaffiato da una birra locale.
In Francia: La Francia è nota per i suoi ristoranti raffinati e i suoi piatti delicati, ma il suo piatto nazionale è un po’ più casalingo. Il Pot-au-feu è uno stufato caldo pieno di spezie, verdure colorate e carne cotta a fuoco lento. La steak-frites (bistecca e patatine fritte) è un altro dei piatti preferiti, di cui troverete sontuose versioni anche in Belgio.
Oltre a queste specialità rustiche, sono ancora molto diffuse prelibatezze come le escargot (lumache, di solito ricoperte di salsa all’aglio) e le cuisses de grenouille (cosce di rana, fritte o grigliate, con una spruzzata di limone e un pizzico di prezzemolo). Sebbene i costosi ristoranti stellati Michelin siano numerosi, è possibile trovare versioni di questi piatti anche in bistrot e brasserie più tranquille. (Per esempio, consigliamo il rilassato ed economico Le Petit Cler di Parigi).
Se siete alla ricerca di qualcosa di più semplice, non potete sbagliare con una baguette morbida, acquistata in un panificio e carica di formaggio fresco di mercato.
In Germania: La cucina tradizionale tedesca è caratterizzata da un’alimentazione senza fronzoli e ricca di sapori. I carnivori dovrebbero mangiare bene qui: la cotoletta e il currywurst sono i piatti forti del Paese. Per la cotoletta, la carne (di solito di maiale, ma a volte anche di pollo) viene intenerita, ricoperta di pangrattato e fritta fino a doratura. Di solito viene servita con insalata croccante o crauti.
Il currywurst è un altro dei preferiti. Una salsa di pomodoro piccante ricopre le succose salsicce bratwurst e l’intruglio viene servito con patatine fritte croccanti. L’Imbiss di Konnopke a Berlino serve il meglio.
In Italia: Gli italiani sanno che gli ingredienti semplici sono molto utili e una trattoria senza fronzoli è il posto migliore per avere un vero assaggio del paese. La Trattoria Monti di Roma non delude mai, anche se è necessario prenotare.
La carbonara è stata inventata a Roma, quindi non potete lasciare la Città Eterna senza averla provata. Gli spaghetti vengono conditi con soli quattro ingredienti: uova, pepe, pecorino e guanciale.
Napoli, invece, è la regina della pizza. La pizza napoletana è tradizionalmente di tipo Margherita, condita con salsa di pomodoro e mozzarella.
Se siete golosi, le numerose gelaterie italiane vi soddisferanno sicuramente. Morbide palline di gelato color pastello possono essere acquistate nei saloni e nelle bancarelle di tutto il Paese: uno dei negozi più apprezzati è La Carraia a Firenze (dove il dolce è stato inventato).

In Europa orientale: La cucina dell’Europa orientale e centrale è spesso sottovalutata, ma vale la pena di apprezzarla. Tra i piatti più apprezzati vi sono il gulasch, un ricco stufato servito in tutta la regione; i gołąbki, foglie di cavolo ripiene tradizionali della Polonia; e i lángos, una pasta fritta solitamente ricoperta di formaggio e panna acida, servita in Ungheria.
Cibo mediterraneo: Anche se i Paesi del Mediterraneo hanno cucine distinte, ci sono delle somiglianze tra di loro. La cucina mediterranea è nota per essere leggera e fresca, con abbondanza di pesce, frutta e verdura.
In Grecia, non mancate di assaggiare la moussaka, un piatto al forno con strati di carne macinata, melanzane e pomodori, conditi con patate morbide e formaggio cremoso. I dolmades – foglie d’uva ripiene di riso e ricca salsa di pomodoro – sono un altro assaggio imperdibile.
In Croazia, pesce e frutti di mare sono all’ordine del giorno. Da non perdere le cozze alla buzara, uno stufato di pomodoro con aglio.
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Consigli di viaggio per l’Europa
Per visitare l’Europa, i viaggiatori internazionali devono essere in possesso di un passaporto valido, che deve essere valido per almeno tre mesi dopo aver lasciato il Paese in cui ci si reca. Ma anche se siete cittadini dell’UE, è consigliabile portare con sé un documento d’identità quando si attraversano i confini europei, nel caso in cui sia necessario esibirlo su richiesta.
Assicuratevi che il passaporto sia rinnovato prima di partire per non incorrere in difficoltà durante il viaggio. Se il passaporto non è più valido mentre siete in viaggio, o se viene smarrito o rubato, contattate la vostra ambasciata il prima possibile. È inoltre consigliabile portare con sé fotocopie dei documenti aggiornati in caso di smarrimento.
Le modalità di rinnovo del passaporto dipendono dal Paese da cui si viaggia: ogni Stato ha le proprie procedure. A volte è possibile rinnovare il passaporto online, compilando gli appositi moduli e pagando una tassa. Questo vale per i viaggiatori del Regno Unito.
I viaggiatori statunitensi devono rinnovare il passaporto per posta, ma se il passaporto è stato smarrito o rubato, se è la prima volta che lo si richiede o se l’ultimo passaporto è stato rilasciato più di 15 anni fa, è necessario recarsi presso la “struttura di accettazione passaporti” locale. Può trattarsi di un ufficio postale, una biblioteca, un ufficio governativo o un altro edificio ufficiale. Anche in Australia è necessario richiedere il rinnovo del passaporto di persona. È possibile verificare le politiche di rinnovo del passaporto per il proprio Paese di residenza sul sito web del governo di riferimento.
A seconda del luogo di provenienza e di destinazione, potrebbe essere necessario anche un visto. L’elenco completo dei Paesi i cui residenti necessitano di un visto per viaggiare nell’area Shengen dell’Europa è disponibile qui. Una volta ottenuto il visto richiesto, potrete viaggiare liberamente tra gli altri Paesi dell’area Shengen. Di solito è possibile soggiornare per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni.
Come spiegato in precedenza, la Gran Bretagna non fa parte dell’area Shengen, e potete utilizzare questo pratico strumento sul sito web del governo britannico per determinare se avrete bisogno di un visto per viaggiare qui o meno. I turisti provenienti da Giappone, Stati Uniti, Australia e Stati dell’UE, tra gli altri, possono soggiornare nel Paese per un massimo di sei mesi senza visto.
Valuta in Europa
Molti Paesi europei hanno adottato l’euro (€) – ogni euro ha 100 centesimi. Le monete hanno un valore di 2 euro, 1 euro, 50 centesimi, 20 centesimi, 10 centesimi, 5 centesimi, 2 centesimi e 1 centesimo, mentre le banconote hanno un valore di 5 euro, 10 euro, 20 euro, 50 euro, 100 euro, 200 euro e 500 euro.
Alcuni Paesi non hanno omogeneizzato la loro moneta: tra questi vi sono la Gran Bretagna (sterline), la Svezia (corone), la Repubblica Ceca (corone), la Svizzera (franchi) e molti altri. Tutte queste valute sono decimali, quindi è abbastanza facile orientarsi una volta che si inizia a riconoscere il corso.
Viaggiare in Europa in solitaria
Viaggiare in Europa da soli è un’esperienza unica e l’abbondanza di ostelli, la facilità dei trasporti e la cordialità della gente del posto ne fanno una gioia. Tuttavia, si applicano le solite precauzioni: fate attenzione ai borseggiatori nelle zone trafficate e sui mezzi pubblici e tenete d’occhio gli oggetti più costosi, come macchine fotografiche e smartphone.
L’Europa è il terreno preferito dai backpacker, quindi sicuramente incontrerete persone che la pensano come voi. Mettetevi alla prova al bar del vostro ostello e non abbiate paura di iniziare conversazioni con la gente del posto e con i compagni di viaggio: potreste persino trovare un compagno per una parte del vostro viaggio.
Naturalmente, dato che in Europa c’è così tanto da esplorare, non essere vincolati all’itinerario di qualcun altro presenta notevoli vantaggi. Tuttavia, se non siete pronti a partire completamente da soli, i tour in Europa come Roamies offrono tutta la libertà di un viaggio in solitaria senza la pianificazione.

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Lavori estivi in Europa
Non è difficile trovare un lavoro estivo in Europa. Il turismo è un’industria importante per la maggior parte del continente e molte aziende sono alla ricerca di lavoratori temporanei durante i periodi di maggiore affluenza. Potreste servire ai tavoli in un hotel, aiutare in un campo di attività o fare dei turni in un parco acquatico, per esempio. Anche molte stazioni sciistiche assumono lavoratori a tempo determinato durante l’alta stagione. Siti come seasonworkers.com raccolgono annunci di lavoro temporaneo in tutto il mondo.
L’insegnamento dell’inglese come lingua straniera è un’altra forma popolare di occupazione estiva, e si possono trovare opportunità in tutta Europa. Consultate tefl.org.uk per trovare un posto di lavoro adatto a voi.
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Quindi, siete pronti. Ma ecco qualche ultimo consiglio per quando sarete in viaggio.
Non limitatevi ai confini della città
Per quanto invitanti siano le grandi città europee, il continente non manca di meraviglie naturali, e trovare il tempo per visitarne alcune migliorerà notevolmente il vostro viaggio. Dalle colline scoscese delle South Downs inglesi ai laghi di Plitvice in Croazia, la campagna europea vi lascerà senza fiato come le sue città.
Fate come la gente del posto
Le principali attrazioni del continente sono famose per un motivo preciso ma, soprattutto quando si tratta di mangiare e bere, anche molti luoghi poco conosciuti meritano il vostro tempo. Provate a chiedere al barista di consigliarvi la sua galleria d’arte preferita o al cameriere di condividere il suo posto preferito per un aperitivo al tramonto. Probabilmente vi indirizzeranno su una strada che non avevate previsto.
Questo vale anche per gli orari degli itinerari. In Spagna, ad esempio, gli abitanti del luogo amano fare una siesta durante il caldo pomeridiano e consumare il pasto serale più tardi. Provate a fare lo stesso: se vi adeguerete ai ritmi locali, riuscirete a percepire ancora meglio il luogo.
Abbracciate i viaggi via terra
È un’idea banale, ma è vera: a volte il viaggio è importante quanto la destinazione. Quando vedrete gli incredibili paesaggi europei sfrecciare davanti a voi attraverso il finestrino di un treno, sarà difficile non essere d’accordo con questa affermazione.
Se scegliete di volare tra una destinazione e l’altra, vi perderete un sacco di cose, e anche una bella fetta del vostro budget. Soprattutto in Oriente, i viaggi in autobus e in treno tra una destinazione e l’altra possono essere lunghi, quindi caricate il telefono con la vostra musica preferita o, meglio ancora, intavolate una conversazione con un compagno di viaggio. Potreste scoprire qualche consiglio di viaggio in più.
Venite preparati per il tempo
Il tempo in alcune parti del continente – in particolare in Gran Bretagna, Francia e in alcune zone dell’Europa centrale – può essere spietatamente mutevole. Il cielo soleggiato può trasformarsi in un attimo in nuvole di pioggia, quindi preparatevi ad affrontare il meglio e il peggio del tempo europeo.
Seguite il flusso
È bene avere dei piani, sì, ma la bellezza dell’Europa sta nella sua diversità e per apprezzarla appieno dovrete essere flessibili. Il vostro ricordo di viaggio più prezioso potrebbe essere qualcosa che non avevate mai considerato prima di venirne a conoscenza durante un viaggio in treno da Parigi a Bruxelles. Se sentite parlare di un festival incredibile che è un po’ fuori mano, o se vi innamorate così profondamente di una città da volervi fermare più a lungo del previsto, fatelo! Viaggiare significa dire di sì ed è risaputo che le esperienze spontanee spesso si rivelano le migliori.